Como-Appiano Gentile-Mozzate - Tram e Treni

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Como-Appiano Gentile-Mozzate

Linee Tramviarie Dismesse
Linee Tramviarie Dismesse presenta:
la tramvia interurbana
"COMO-APPIANO GENTILE-MOZZATE"
      
La tranvia Como-Appiano Gentile-Mozzate era una linea tranviaria interurbana a trazione elettrica che collegava la città di Como al suo circondario sud-occidentale fino al centro abitato di Mozzate.
Il 20 febbraio1907 la Società Anonima Tram Elettrici Comensi (SATEC), che a partire dal 1906 aveva assunto l’esercizio della rete tranviaria di Como, fu incaricata di realizzare una rete di linee extraurbane per collegare il capoluogo con i principali centri limitrofi, fra le quali la relazione Como-Appiano Gentile-Mozzate, concepita allo scopo di collegare i popolosi centri abitati posti a sud-ovest, ed in particolare quello di Appiano Gentile; la linea sarebbe poi proseguita fino a Mozzate, sede di una stazione ferroviaria sulla linea Saronno-Varese-Laveno.
Con Regio Decreto n.299 dell’11 agosto 1909 fu approvata la relativa convenzione stipulata il precedente 7 luglio e, in seguito all’aumento di capitale appositamente sottoscritto, furoino dunque avviati i lavori di costruzione che, condotti celermente, portarono all’inaugurazione ufficiale avvenuta il 19 ottobre 1910.
Il 16 febbraio 1908 la Società Elettrica Comense Alessandro Volta (SECAV), che assime alla Società di Navigazione Lariana aveva fondato la SATEC, incorporò quest’ultima mantenendo il proprio nome ed acquisendo direttamente come SECAV l’esercizio tranviario; quale direttore fu confermato l’ingegner Giuseppe Pagani, progettista fra l’altro della linea in questione.
Il 15 settembre 1934, a causa della riduzione del traffico, la tratta Appiano Gentile-Mozzate venne soppressa e sostituita da un autoservizio, nonostante le proteste dei comuni serviti.
Dopo la seconda guerra mondiale, l’obsolescenza degli impianti tranviari ed un clima politico non favorevole agli investimenti nei sistemi su rotaia portò la STECAV a dismettere le linee, sostituite da autolinee o da filovie; la Como-Appiano Gentile-Mozzate fu soppressa il 7 novembre 1955 e sostituita da un autoservizio; solo la tratta urbana fu sostituita da una linea fioviaria, prolungata dall’originario capolinea periferico di Camerlata alla località di Breccia.
La Como-Appiano Gentile-Mozzate era una linea a binario singolo, a scartamento metrico come il resto della rete urbana ed interurbana. Era armata con rotaie da 21,5 kg/m, eccetto un breve tratto di 2,2 km armato con rotaie Phoenix da 35,2 kg/m.
Il servizio era espletato da treni composti da un’elettromotrice e da una rimorchiata a cui poteva essere aggiunta una seconda rimorchiata in caso di forte affluenza. La velocità massima ammessa era di 25 km/h fino a Lurate Caccivio e di 20 km/h da qui al capolinea di Mozzate.
La tratta extraurbana aveva una lunghezza di 20,971 km cui si aggiungevano i 4,498 km percorsi sulla rete urbana (dal capolinea comasco di Piazza Cavour alla località di Camerlata). La pendenza massima era del 20 per mille ed il raggio minimo della curve di 20 m.
Da qui, lasciato sula sinistra il binario della tranvia Como-Cantù-Asnago, veniva impegnata dapprima la via Varesina (poi SS 342) che veniva fiancheggiata lungo il margine destro servendo Rebbio, Lucino e Maccio, fino alla progressiva chilometrica 7+415 per poi piegare verso sud-ovest in sede propria attraversando l’abitato di Lurate Caccivio e servendo altresì la stazione cittadina, posta lungo la ferrovia Como-Varese; questa veniva incrociata per mezzo di un sovrappasso appositamente costruito.
Alla progressiva 7+980 la tranvia raggiungeva nuovamente la viabilità consortile esistente, che veniva seguita lungo il fianco sinistro; percorsa poi per un breve tratto la SP 24 i tram giungevano ad Appiano Gentile, posta alla progressiva 12+100; lungo la direttice costituita dalle vie D’Acquisto, Como, Milano, Roma e Guffanti venivano dunque serviti nell’ordine Veniano Superiore, in corrispondenza del quale il binario si portava sul’altro lato della strada, Veniano Inferiore, Lurago Marinone e Limido Comasco fino a raggiungere il capolinea, posto di fronte alla stazione di Mozzate lungo la ferrovia Milano-Varese-Laveno.


(file scaricabile)
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